due chiacchiere

Io odio cucinare

Se hai superato come me la trentina, avrai sicuramente presente il Puffo brontolone che diceva sempre “io odio questo, io odio quello…”, ponendo un accento particolare sulla parola odiare. Beh, più o meno il titolo di oggi può essere pronunciato con la stessa cadenza. In effetti non è vero, a me anzi cucinare piace moltissimo. Ma non d’estate. Il caldo dei fornelli, il vapore della pasta che cuoce, la resistenza rovente del forno, diventano una penitenza insopportabile. Tant’è che alcuni amici hanno già notato che è un po’ che non pubblico nuove ricette. Si vede che il mio sito riflette lo stato d’animo del sottoscritto.

La caccia frenetica di nuovi piatti freddi così si scatena. Un classico è l’insalata di riso, ma non quella fatta con i condimenti pronti che si trovano al supermercato, troppo facile e troppo poco saporita. Io preferisco farla “fresca”, con pomodorini, basilico del mio vaso sul balcone, mozzarelline e pezzetti di formaggio.

Ingredienti per 6 persone
400 gr di fusilli, 4 pomodori oblunghi non troppo maturi, 1 mozzarella, 100 gr di pecorino a cubetti, 1 mazzetto di basilico fresco, 30 gr di pomodori essiccati, 30 gr di parmigiano grattugiato, 50 gr di sottaceti giardiniera tagliati fini, 30 gr di capperi freschi, 50 gr di olive verdi denocciolate, un uovo, sale ed olio quanto basta
tempo di preparazione: 20′ pulizia ingredienti, 25′ cottura. strumenti di lavoro: una pentola per la pasta, uno scolapasta, un contenitore abbastanza capiente dove mescolare il tutto, un coltello

La preparazione è davvero semplice ed immediata: pulisci tutti gli ingredienti (pomodori, pomodori essiccati, capperi), e taglia il tutto a pezzetti piccoli. Cospargi con il parmigiano grattugiato. Nel frattempo fai bollire l’uovo finché non diventa sodo (circa 15 minuti). In un’altra pentola metti abbondante acqua per la pasta, aggiungi il sale e porta ad ebollizione. Appena l’uovo e pronto, fallo raffreddare sotto l’acqua corrente, e poi sminuzzalo insieme agli altri ingredienti nel contenitore.

Fai cuocere le pennette, togliendole dal fuoco circa un minuto prima per mantenerle al dente. Se hai fretta, falle raffreddare sotto il getto d’acqua corrente: questo laverà via un po’ di sale, quindi dovrai aggiungerlo al composto per bilanciare la sapidità del piatto finale. In alternativa riponi in frigo la pasta non condita per circa 15 minuti. Unisci poi il composto e mescola bene, aggiungendo un filo d’olio.

Lascia un commento

Torna in cima alla pagina