due chiacchiere

Archivio degli articoli in sviluppo web, pagina 11

Faremo un sacco di smorfie

Pare che la navigazione nel web del futuro prossimo non richiederà più l’uso del mouse, ma si farà con le espressioni del volto. Non ho una webcam sul computer al lavoro, quindi non ho potuto sperimentare questa cosa di persona, ma pare che con Opera sia possibile fare linguagge ed altri gestacci col viso, e lui trasforma il tutto in comandi per navigare, aprire nuove finestre, scorrere su e giù per la pagina e via dicendo. Di sicuro un motivo in più per essere “accessibili” a questi modi alternativi di interagire con il computer. Una nota di colore conclude il comunicato di Opera: non guardare siti porno quando la modalità è attiva, si rischia di fare impazzire il browser. Leggi il resto di Faremo un sacco di smorfie

Analizzare la velocità delle pagine

Qualche giorno fa quel tentatore di Emanuele ha scritto un interessante articolo sull’ottimizzazione del codice di una pagina web. Ne è nata una breve e stimolante discussione da cui ho imparato che esiste un aggeggio chiamato Google Page Speed, da installare come estensione di Firefox. In breve questo strumento, data una pagina, la analizza e suggerisce come migliorarne la velocità di caricamento: spostando il javascript all’interno, abilitando il mod_expires sul server (Tophost ce l’ha, ed il tuo provider?), e via dicendo. Il test sul mio sito non è andato poi così male, molti dei punti esaminati passavano i rigidi controlli di questo diabolico marchingegno targato Google. Ho adottato il suggerimento di allungare la “scadenza” dei contenuti statici (fogli di stile, immagini, javascript), quello di riorganizzare l’ordine di caricamento dei vari pezzi, ed altri. Ma quando mi ha suggerito di comprare un altro dominio dove tenere tutta la roba statica “senza cookie”, ho declinato gentilmente 😉 Lo spiritello talebano che mi accompagna è contento ugualmente.

Programmazione mancante: risolto

Un paio di giorni fa parlavo di un nuovo problema riscontrato da quando uso WordPress 2.8: la programmazione mancante (o mancata?) degli articoli. In genere quando lavoro alle interviste, prendo contatti con i miei ospiti in anticipo, per dar loro il tempo di pensare alle risposte, ma non rimanere possibilmente un lunedì senza intervista (è quello che in gergo informatico chiamerei un buffer). Così mi capita di programmare le interviste “nel futuro” non appena gli intervistati mi mandano le loro risposte. Come dicevo, pare che questa cosa non stesse più funzionando per qualche motivo. Per brevità, devo usare un linguaggio tecnico, se non ci capisci un tubo, chiama l’idraulico! Dopo una febbrile ricerca del colpevole, sono riuscito a capire che il wp-cron.php, il pezzetto che si occupa fisicamente di pubblicare gli articoli programmati, non veniva più invocato. Continuando il lavoro certosino, ho scoperto che esiste un parametro define('ALTERNATE_WP_CRON','yes'); da definire nel wp-config.php, grazie al quale WordPress userà un metodo alternativo per verificare quali articoli devono andare in onda. Pare che attivando questa cosa, il problema si sia risolto. Vediamo se le prossime interviste andranno davvero in onda… da sole!

Eradicare un plugin

In questi ultimi due giorni non sono stato particolarmente attivo sul blog, anche se non se n’è accorto nessuno 😉 Ciò è stato dovuto in parte al molto lavoro in ufficio, ed in parte ad un’operazione di “sradicamento” di un plugin che avevo installato tempo fa, e che non usavo praticamente mai: qTranslate. Ci tengo subito a precisare che di per sé il plugin è ottimo e svolge egregiamente il mestiere per cui è stato creato. Però semplicemente appesantiva il mio blog in maniera inutile, visto che il buon proposito di avere gli articoli sia in italiano che in inglese è andato a farsi benedire da un pezzo! Sfortunatamente il modo in cui questo software è stato progettato fa si che una volta installato, gli articoli sono modificati in maniera irreversibile. Italiano ed inglese si intrecciano fittamente in giro per la base di dati, e districare questa matassa è un lavoro lungo e noioso. Leggi il resto di Eradicare un plugin

WordPress sposa Twitter

Ebbene si, ne annuncia la lieta novella il sottoscritto, con il suo anello di fidanzamento appositamente forgiato. No, non si tratta dell’ultima acquisizione tra colossi: Twitter non ha comprato l’azienda che distribuisce WordPress, o viceversa. Molto (ma molto) più modestamente, mi sono scritto un plugin per far sapere a tutti i coloro che mi seguono sul canale da 140 caratteri, quello che sto facendo sul blog. A dirla tutta, l’idea mi è venuta vedendo che, pur non scrivendo su Twitter da secoli, continuavo a ricevere messaggi “tizio is now following you on Twitter“, ma following cosa? Allora, per non lasciare a bocca asciutta questi fedeli lettori, visto che comunque non ho intenzione di usare Twitter per dirti cosa ho mangiato ieri sera, almeno sapranno quando sono collegato al blog, o se qualcuno ha lasciato un commento, oppure che ho appena pubblicato un nuovo articolo.

Estendiamo il nostro blog

Ed eccoci giunti all’ultimo capitolo di questa breve panoramica su WordPress 2.7. Se ancora dopo aver letto i precedenti articoli, stai usando Drupal o Joomla per gestire il tuo sito, ti consiglio di consultare uno psichiatra, ma uno bravo! Scherzi a parte, oggi ti parlo dei plugin che utilizzo per il mio blog, e come li ho sfruttati per migliorare la qualità dei contenuti, l’usabilità delle pagine e l’accessibilità del tema. Tutti “certificati” per WordPress 2.7, ovviamente. Questo in realtà mi consente di introdurre la prossima serie che ho già in mente: costruire un sito ottimizzato per i motori di ricerca, con il mio amato sistema di gestione dei contenuti. Ho trovato vari articoli inglesi che ne parlano, ma nessuna risorsa italiana “seria” (probabilmente sono io scarso ad usare Google, ma tant’è) e così ho pensato che potesse valerne la pena. Leggi il resto di Estendiamo il nostro blog

Chicche per sviluppatori

Abbiamo visto nelle scorse tre puntate le nuove caratteristiche dell’interfaccia di amministrazione di WordPress. Ma gli sviluppatori, che il Signore li benedica sempre, non si sono fermati solo a quello. Chi sviluppa estensioni o temi per questo fantastico sistema di gestione dei contenuti, troverà succose novità in questa nuova versione. Come ad esempio le API HTTP, un tentativo di standardizzare lo scambio di informazioni tra Javascript ed il server su cui gira WordPress. La situazione caotica precedente è stata sostituita (e qui mi scuso nel dover parlare tecnicese) da una risposta più pulita strutturata sotto forma di vettore, con le intestazioni, il corpo ed i dati della risposta referenziati da opportune chiavi. Leggi il resto di Chicche per sviluppatori

Butta via il programma FTP

Accidenti, è già passato un anno dall’ultimo articolo che ho scritto sull’argomento! 🙂 Lo so, è la frase più idiota che la gente dice in questi giorni, ma non ho saputo resistere. La volta scorsa abbiamo visto come la parola d’ordine del nuovo WordPress 2.7 sia “personalizzazione” in tutti gli aspetti e negli angoli più reconditi dell’interfaccia di amministrazione. Questo prodotto è davvero oramai maturo per essere un sistema di gestione dei contenuti professionale, che non ha nulla da invidiare a prodotti simili che costano una barca di soldi. Se non altro perché si aggiorna da solo, senza bisogno di mettere mano al proprio client FTP tutte le volte che esce una nuova versione: figo, eh? Vediamo questa nuova funzionalità più in dettaglio. Leggi il resto di Butta via il programma FTP

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