due chiacchiere

Archivio del mese di Gennaio 2012, pagina 2

Dare un tono alla propria automobile

Quand’ero in Italia, portavo la mia fida Yaris a fare il tagliando una volta all’anno, verso la fine di Novembre. Un po’ perché così prescriveva la garanzia, un po’ per scongiurare il pericolo di rimanere in panne in qualche sperduta località dello Stivale, in piena notte e senza copertura cellulare. In fondo lo diceva anche la pubblicità una volta: prevenire è meglio che curare. Arrivato qui in America, ho continuato questa tradizione con la macchina della moglie: un coupè con 12 anni e centomila chilometri sulle spalle, che a detta del meccanico potrebbe durare altrettanto, per come la teniamo. Così un paio di settimane fa ho preso un appuntamento per un tune up, e mentre aspettavo che cambiassero olio e filtri, mi è venuto in mente l’argomento per la lezione d’inglese di oggi. Leggi il resto di Dare un tono alla propria automobile

Giorni e nuvole, con Albanese

Abbiamo scoperto che alla biblioteca comunale hanno una sezione con tanti film internazionali, tra cui anche qualche DVD italiano più o meno famoso, e così ne abbiamo preso in prestito un paio: Gomorra e Giorni e Nuvole. Del primo oramai ho sentito parlare così tanto che alla fine ho deciso di guardarlo, mentre il secondo vede come protagonista Antonio Albanese, che in qualità di comico ho sempre apprezzato, sin dai tempi di Frengo a Mai Dire Gol. Non avevo letto nulla in giro su questo film, ma pensavo fosse sulla falsariga di È  già ieri, la sua reinterpretazione di Ricomincio da Capo (Groundhog Day) con Bill Murray. Ah, dimenticavo il solito avviso: nel seguito parlerò della trama del film, quindi se non vuoi rovinarti la sorpresa, puoi fermarti qui. Leggi il resto di Giorni e nuvole, con Albanese

L’indovinello delle tre lampadine

Sei ancora sonnecchiante per le ore piccole dello scorso fine settimana? Per aiutarti a risvegliare ogni neurone del tuo cervello, non c’è nulla di meglio che un bel rompicapo su cui ragionare qualche minuto. Ovviamente andare su Google a cercare la soluzione (ammesso che tu riesca a trovarla) non vale.

In una stanza, su di una parete, sono montate tre lampadine ad incandescenza. Fuori dalla stanza ci sono tre interruttori, ognuno collegato ad una lampadina. Supponiamo che tutte e tre le lampadine funzionino correttamente, ed analogamente gli interruttori: attivandone uno, si accende esattamente una ed una sola lampadina. Ti trovi davanti ai tre interruttori, e ti viene concesso di entrare in stanza una sola volta. Come fai a determinare a quale interruttore è collegata ogni lampadina?

Il gioco della follia

L’altro giorno stavo facendo un po’ di pulizia nel mio account fittizio su Facebook, togliendo tutta la gente a cui avevo chiesto l’amicizia per i giveaway organizzati nelle scorse settimane. Ad un certo punto sono “inciampato” (suona meglio in inglese, stumbled upon, ma bisogna accontentarsi) in un video molto tenero, uno dei rari contributi italiani degni di essere menzionati, oltre ovviamente alla stupenda esibizione di Larvotto su Twitcam qualche giorno fa 🙂 Quale modo migliore per augurarti un buon fine settimana pieno d’amore ed emozioni? Leggi il resto di Il gioco della follia

Accidenti ai coinquilini che usano joomla 1.5

Forse avrai notato negli scorsi giorni un messaggio d’errore accedendo al mio blog, secondo cui era stato superato il limite di traffico ed altri tecnicismi. Poiché il mio script anti-tsunami continuava a bloccare indirizzi IP provenienti da Cina, Sudafrica e Germania, ne avevo dedotto che si trattasse di un nuovo attacco degli spammer che non gradiscono i miei articoli contro di loro. A quanto pare però questa volta il responsabile abitava nel mio stesso condominio virtuale (leggasi, sullo stesso server su cui gira questo blog), secondo una nota di Tophost:

La causa del problema riscontrato era che su quasi tutti i nodi era in esecuzione un DDOS verso bankofamerica (171.159.228.173). Tutti i siti da cui partiva l’attacco hanno joomla 1.5 e all’interno avevano il file album5.class.php con codice criptato. Stiamo bonificando i nodi e in via cautelativa potremo anche sospendere tutti i siti interessati.

Il che mi ricorda un mio articolo di qualche mese fa, in cui spiegavo perché WordPress ha sconfitto Joomla. Allora, cari coinquilini, aggiorniamo o vogliamo continuare a rompere i cosiddetti?

Ma cos’è questa crisi?

Nel mio tragitto quotidiano tra casa e lavoro, per ingannare il tempo ascolto spesso uno dei podcast a cui sono abbonato: vari generi musicali, le lezioni d’inglese di English 24 e Listen to English (non più aggiornato regolarmente) e Focus Economia (Radio 24). Quest’ultima trasmissione, in particolare, da qualche settimana usa un pezzo musicale di Rodolfo De Angelis. Una canzone sulla “crisi” di quasi cent’anni fa, che però sembra straordinariamente attuale. Dato che a me son sempre piaciuti questi stornelli d’un tempo (come dimenticare Ferruccio Tavaglini o, in epoca più recente, Renato Rascel?), la ripropongo qui sul blog per condividerla anche con te. Leggi il resto di Ma cos’è questa crisi?

I rimedi omeopatici del mio capo

Tempo di raffreddori, con conseguenti nasi che colano, gole che bruciano ed occhi che si gonfiano. A parte andare dal dottore a farsi dare qualcosa nei casi più disperati, in genere basta comprare in farmacia uno dei tanti rimedi contro gli ospiti indesiderati del nostro corpo. In America, però, nell’epoca del risparmio a tutti i costi, sto notando un crescente interesse verso i rimedi casalinghi, ovvero per le cure omeopatiche a base di ingredienti naturali che tutti teniamo nella credenza in cucina. Il mio capoufficio è sempre stato, da quando lo conosco, un appassionato di medicina alternativa. Viste le condizioni “pietose” in cui sono arrivato al lavoro l’altro giorno (il mio naso era così tappato che neppure lo Sgorgante Idraulico avrebbe funzionato), mi ha suggerito la sua ricetta speciale antiraffreddore. La proverò alla prima occasione 🙂 Leggi il resto di I rimedi omeopatici del mio capo

La potenza è nulla senza controllo

Gli ultimi giorni del 2011, con un leggero disappunto della moglie, li ho passati in parte nel mio seminterrato dove, come forse ricorderai, ho trasferito da qualche mese la mia “attrezzatura” informatica. Tutto è iniziato una mattina, quando non riuscivo a collegarmi al mio server casalingo dal lavoro. Scendo giù e scopro inorridito una terribile schermata blu della morte che laconica annuncia un errore irreversibile a causa del quale il computer è stato posto in sicurezza. Prima che i fedelissimi di san Steve Jobs arrivino sghignazzando, ci tengo a precisare che il problema non era legato a Windows 7, come scoprirò più tardi.

Aperte formalmente le indagini, parte la caccia al colpevole di questo delitto. Indiziato numero uno, il buon vecchio disco rigido, che ha fatto onestamente il suo dovere per più di 6 anni. Ma controlli approfonditi lo scagionano su tutti i fronti. Continuando in ordine di anzianità, sospetto che si tratti della scheda madre. Provo ad installare Windows 7 da zero su un disco che tengo nell’armadietto, mi si blocca sempre al 47% della copia dei file. DVD rovinato? Provo l’installazione dalla mia fida chiavetta USB. Nulla da fare: al 47% riappare lo stesso errore di copia dei file. Leggi il resto di La potenza è nulla senza controllo

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