due chiacchiere

Archivio del mese di novembre 2009, pagina 3

Troppa accessibilità fa male

Forse te ne sarai accorto, forse no, ma in questo blog l’accessibilità è sempre stata un cavallo di battaglia, un filo conduttore portato avanti non solo a parole ma sperimentando svariate soluzioni direttamente sul campo. Io ed il mio capo al lavoro abbiamo avuto qualche giorno fa un’interessante discussione su come a volte si superano i limiti spesso imposti dall’accessibilità. Voglio lasciar traccia di quella chiacchierato qui sul blog, per far riflettere i “puristi” dell’accessibilità sull’opportunità delle guerre che portano avanti. Spero che le mie parole non vengano male interpretate, o che mi consideri un insensibile. Cercherò di pesare quello che dico, ma non posso promettere nulla 😉

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Diventa chirurgo in due settimane

Uno dei libri più chiacchierati degli ultimi tempi su Amazon si intitola “Chirurgia vascolare for dummies” (cioè per principianti). Adesso il mondo sarà pieno di gente in grado di effettuare un intervento al cuore da autodidatta. Il concetto è semplice: risparmia tempo e denaro, praticando da solo la tua chirurgia vascolare. Acquistando il libro, si ricevono in omaggio un bisturi, ago speciale da sutura, filo autoassorbente, un paio di guanti, ed uno specchio per controllare con cura ogni passo dell’intervento sul proprio torace. In fondo, perché affidarsi ad un chirurgo esperto ma molto costoso? Leggi il resto di Diventa chirurgo in due settimane

Li vuoi 50 euro per adwords?

Rinnovando il mio dominio, Tophost mi ha regalato un buono da 50 euro per attivare una campagna promozionale su Google AdWords. Siccome io all’epoca ne avevo già usufruito, ho deciso di regalarlo ai lettori di questo blog. Ho cercato tra le condizioni d’uso, e non credo che questo sia vietato dal regolamento. Nel caso dovessero sorgere controversie, non mi ritengo responsabile per perdite economiche o danni di qualsiasi genere, questo è chiaro. In fondo, a caval donato non si guarda in bocca. Comunque, ti ricordo che se hai già un account AdWords attivo, non potrai utilizzarlo, essendo questa promozione riservata a chi apre un nuovo account su questo servizio pubblicitario. Lo darò secondo la classica regola del “first come, first served”, ovvero al primo che lascia un commento qui sotto. Se questo risultasse irraggiungibile, passerò al secondo e così via. Allora, cosa aspetti?

Lorenza incontra Adamo

Dopo la “pausa” della scorsa settimana, in cui l’intervista da doppia si è trasformata eccezionalmente in singola, riprende il consueto appuntamento per (ri)scoprire gli abitanti del pazzo mondo chiamato blogosfera. Oggi ho invitato Lorenza ed Adamo. Lei racconta “Io mi sono fatta il blog, a suo tempo, con l’idea che, a prescindere dal numero dei lettori eventualmente conquistati, almeno avrei avuto la possibilità di descrivere quello che nessuno (giornalisti, intellettuali, politici, supposti esperti) si prende la briga non solo di raccontare ma, almeno, di vedere: la vita di una persona comune che, incidentalmente, di mestiere fa l’insegnante”. Di lui mi ha colpito questo divertente passaggio “Dopo 35 esami per 7 voti sul libretto, prenderò l’abilitazione per la disoccupazione eterna. Il giorno dopo (vabbè 2 giorni dopo), il governo con la g più minuscola mai inventata dai tipografi lancerà un concorso a cattedre che di fatto renderà la mia ssis vana come un Air Fresh in una torrefazione”.

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La proposta indecente di Pocacola

In un commento ad una delle mie interviste doppie, qualche giorno fa, il buon Rick di Pocacola m’ha fatto una proposta “indecente” (o quasi): essere uno dei prossimi ospiti per la sua rubrica in cui  vengono intervistati i blogger (cito testualmente dal titolo) belli belli in modo assurdo. Unica clausola: dover mostrare una foto del sottoscritto. Ora, chi segue questo diario da qualche tempo, sa bene quanto io abbia sempre cercato di difendere la mia vera identità dietro al personaggio di camu, ragazzo dal ciuffo sbarazzino che oramai rappresenta il marchio del mio blog. Lo so, come già alcuni m’hanno fatto notare, si tratta del segreto di Pulcinella: i visitatori più smaliziati ci metterebbero ben poco a scovare non pochi dettagli sul mio conto, con un pizzico di pazienza. D’altro canto questo è il prezzo da pagare quando si è da 15 anni presenti in rete (già, le mie tracce più remote risalgono nientepopodimeno che al 1994, ammazza come passa il tempo). Leggi il resto di La proposta indecente di Pocacola

Ancora sui falsi amici in inglese

Accipicchia come vola il tempo, l’ultima volta che ho parlato delle parole inglesi che possono indurci in errore, è stato nel Giugno del 2008. Beh, vorrei tornare sull’argomento per elencarne alcuni nuovi. Ma prima rispondo alla domanda che forse ti starai ponendo: cosa vuol dire che una parola inglese è un false friend? Semplicemente che assomiglia ad una parola italiana, da cui si  sarebbe tentati di tradurla in quel modo, ma il suo vero significato è completamente diverso. Un esempio al volo: truck. Che ovviamente non significa trucco, ma camion o, più in generale, auto di grandi dimensioni (fuoristrada, pick-up e simili ricadono tutti in questo gruppo). Ecco una lista degli amici più pericolosi che ho incontrato di recente. Leggi il resto di Ancora sui falsi amici in inglese

Windows Live Writer in diretta

Da qualche anno è in giro questo programma gratuito di Microsoft, Windows Live Writer, che consente di interagire con il proprio blog senza neppure entrare nel pannello di controllo di WordPress. Lo sto provando in questo momento, per scrivere questo medesimo articolo 🙂 Direi che dalle prime impressioni non mi sembra poi così male. E poi, a caval donato non si guarda in bocca, no? Ci pensavo da tempo ad installarlo, ma ogni volta rimandavo. Oggi alla fine mi sono deciso. La comodità, per me che scrivo spesso dall’autobus, è di non dover più usare il Notepad. Finora scrivevo gli articoli in un file di testo, poi quando avevo la connessione alla rete disponibile, mi autenticavo in WordPress, copiavo ed incollavo l’articolo, lo rifinivo, aggiungevo le categorie e via dicendo. Adesso, con questo strumento, posso fare tutto direttamente mentre scrivo. Poi appena posso, connetto il computer, e premo solo un pulsante.  Figo, no?

La strada rivoluzionaria

Sempre approfittando dei DVD a noleggio ad un dollaro al negozio sotto casa (neppure Amazon Video on Demand è così conveniente), l’altra sera abbiamo noleggiato Revolutionary Road, che rivede protagonista una delle coppie più famose del cinema di tutti i tempi: Leonardo Di Caprio e Kate Winslet. I due stavolta non si trovano a bordo di una nave destinata ad affondare, ma sulla salda terraferma: un marito ed una moglie degli anni d’oro americani, presi ad affrontare i loro problemi di coppia. Il film è drammatico, e già per questo io non volevo noleggiarlo (abbiamo già tanti pensieri per la testa di nostro, ci mancano anche i film) ma la moglie ha tanto insistito e così l’abbiamo guardato. Se non vuoi scoprire dettagli ed altri particolari di quest’opera, non proseguire la lettura. Leggi il resto di La strada rivoluzionaria

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