due chiacchiere

Archivio del mese di aprile 2009, pagina 2

La visita al consolato di Napoli

Dopo mesi di botta e risposta con l’ufficio immigrazione (meglio noto come Department of Homeland Security), e dopo qualche centinaio di dollari in fees, ti fissano l’appuntamento al Consolato di Napoli. Ci siamo: questo è l’ultimo passaggio di tutta la trafila burocratica, alla fine del quale ti sarà rilasciato un visto temporaneo. Composto da (voce alla fantozzi on) mega bustona gialla sigillata con sopra scritto “non aprire per nessun motivo”, firmata dal mega console grand farabut in persona; adesivo anti falsificazione con fotografia violacea del proprietario, attaccato ad una delle pagine del tuo passaporto; lettera di benvenuto tra gli immigrati degli Stati Uniti (voce fantozziana off). La busta dovrai consegnarla all’ufficiale che troverai alla dogana, una volta atterrato in America, mentre l’adesivo sul passaporto è la prova che userai per dimostrare di essere un residente autorizzato a lavorare, ad esempio ad un colloquio di lavoro. Leggi il resto di La visita al consolato di Napoli

Profumo di webconoscenza

Oggi ho voluto giocare un po’ con i nomi dei diari tenuti dai due intervistati seduti sulle mie poltrone virtuali, creando un titolo diverso dal solito. L’idea mi è venuta quando un amico, commentando l’intervista a Rick e Cristiano, ha detto “eh, hai avuto ospiti illustri, mica… pizzi e fino” storpiando il ben noto detto “mica pizza e fichi” di cui ignoro la provenienza 🙂 I due convocati per questa puntata sono due “partner” di blogger illustri. Non voglio dire che splendono di luce riflessa, ma dato che spesso mi si chiede il criterio con cui accoppio la gente, ecco quello usato oggi. Incontriamo Webconoscenza (sponsorizzato da Catepol, ed indicato con la W qui sotto) e Profumo (sponsorizzato dalla dottoressa Dania, ed indicato con la P). Leggi il resto di Profumo di webconoscenza

Eradicare un plugin

In questi ultimi due giorni non sono stato particolarmente attivo sul blog, anche se non se n’è accorto nessuno 😉 Ciò è stato dovuto in parte al molto lavoro in ufficio, ed in parte ad un’operazione di “sradicamento” di un plugin che avevo installato tempo fa, e che non usavo praticamente mai: qTranslate. Ci tengo subito a precisare che di per sé il plugin è ottimo e svolge egregiamente il mestiere per cui è stato creato. Però semplicemente appesantiva il mio blog in maniera inutile, visto che il buon proposito di avere gli articoli sia in italiano che in inglese è andato a farsi benedire da un pezzo! Sfortunatamente il modo in cui questo software è stato progettato fa si che una volta installato, gli articoli sono modificati in maniera irreversibile. Italiano ed inglese si intrecciano fittamente in giro per la base di dati, e districare questa matassa è un lavoro lungo e noioso. Leggi il resto di Eradicare un plugin

I consigli del buon Lorenzo

Forse ci avrai fatto caso, forse no, ma da qualche giorno ho modificato i permalink del mio sito. Questo strano termine indica l’indirizzo a cui è reperibile ogni singolo articolo del blog, che nella mente di colui che ha coniato la definizione, è un “collegamento permanente” a quello specifico contenuto. In realtà già qualcuno mi aveva fatto notare che ero uno dei pochi nella blogosfera ad usare “ancora” l’identificativo numerico nell’indirizzo. Come ho avuto modo di spiegare, si è trattato di un errore di gioventù, difficile da correggere dopo 1000 articoli, molti link in ingresso e buoni piazzamenti su Google. Leggi il resto di I consigli del buon Lorenzo

La montagna e Maometto

Il famoso proverbio dice che se la montagna non va da Maometto, allora sarà Maometto a dover andare alla montagna, o qualcosa del genere. Nella blogosfera questo concetto è sicuramente molto importante: non dimenticare che, dopo tutto, fai parte di una comunità che si aspetta da te ciò che tu ti aspetti da lei. In altre parole, non lamentarti del fatto che nessuno viene a commentare sul tuo blog, se tu per primo non lasci mai un commento su quelli degli altri. La mia personale esperienza dopo tre anni e mezzo di permanenza nella blogosfera, è che più commenti, più la gente viene a commentare da te. Seguire i tuoi visitatori sui rispettivi blog è un segno di apprezzamento che può costare un po’ di fatica, ma che viene ripagata abbondantemente. Leggi il resto di La montagna e Maometto

Phoebe incontra Estroversa

Ma davvero ci sono ancora ragazze che usano le pantofole con l’orsetto? O che vivono in paesini sperduti in cui Internet veloce ancora non arriva? Pare proprio di sì, stando alle risposte delle due intervistate di oggi: Phoebe (indicata con la P) ed Estroversa (che, indovina un po’, ho contrassegnato con la E). Quest’ultima, in particolare, come molti sanno è la fidanzata di un altro blogger, ed all’inizio avevo proprio pensato di intervistarli insieme, come ho fatto di recente con altre coppie. Ma poi proprio i diretti interessati hanno preferito una via diversa, e così è stato. Allora ho trovato il blog di Phoebe, l’ho tenuto sott’occhio per un po’, e mi sono reso conto che la sfida sarebbe stata perfetta. Leggi il resto di Phoebe incontra Estroversa

Il salame turco ritorna

Circa due anni fa ho proposto questa ricetta sul mio blog, dopo averla assaggiata in un ristorantino in centro. E solo adesso mi rendo conto che sono due anni che non mangio una fettina di salame al cioccolato (o salame turco) 🙂 D’altro canto in previsione dell’estate, bisogna smaltire la pancetta da impiegato per essere pronti a sfoggiare forme perfette in spiaggia, quindi mi toccherà rinunciare a questa leccornia ancora per qualche mese. Ma se tu non hai di questi problemi, e vuoi preparare un dolce pasquale diverso dalla solita colomba (o come accompagnamento alla stessa), segui le facile istruzioni qui di seguito, per deliziare il tuo palato e quello dei tuoi amici che ti vengono a trovare. Leggi il resto di Il salame turco ritorna

Trucchi per fare più velocemente

E così la tua richiesta per il visto è stata approvata, ti hanno mandato il Notice of Action. Congratulazioni, la cosa più importante adesso è non perdere tempo. Per prima cosa familiarizza con l’iter burocratico della tua pratica. In rete esistono tanti trucchi (ovviamente legali) per risparmiare giorni preziosi, quando il centro dei visti rimanda la patata a te. In questo articolo non farò altro che tradurre in italiano e semplificare un po’ i più importanti passaggi. Innanzitutto vorrai sapere se ti è stato assegnato un numero di pratica (non il numero sul NOA, quello non serve a nulla), giusto? Bene, chiama il servizio automatico 001-603-334-0700 (io l’avevo imparato a memoria oramai), dove una voce metallica ti invita a digitare 1 per l’inglese. Inserisci il numero NOA e premi 1; segui quindi le poche istruzioni per sapere se ti è stato assegnato un numero di pratica dal National Visa Center (NVC). Leggi il resto di Trucchi per fare più velocemente

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