due chiacchiere

Archivio del mese di agosto 2008, pagina 2

Un altro passo per l’umanità

Vabbè, non esageriamo, in effetti è solo un passettino per far contenta la tua stampante. Nei mesi scorsi, infatti, avevo ripulito il codice sorgente delle mie pagine, ponendo maggiormente l’accento sulla marcatura semantica dei contenuti: miglior uso delle intestazioni di paragrafo, uso di descrizioni alternative, meno DIV in giro, e altre cose del genere. Questa ristrutturazione ha comportato la parziale riscrittura dei fogli di stile: normale, largo, chiaro e scuro. Per mancanza di tempo, però, il foglio di stile associato alla versione stampabile del sito, era rimasto indietro.

Se hai provato a stampare qualcosa, nelle scorse settimane, avrai notato una pagina tutt’altro che organizzata e pulita. Al contrario, il risultato era un’accozzaglia di frasi, immagini e simboli vari. Ciò era dovuto al fatto che il foglio di stile non era più “allineato” al codice sorgente, rendendolo di fatto inutilizzabile. Approfittando del riposo estivo, ho rimesso le mani sul mio print.css, aggiungendo un occhio di riguardo per l’ambiente: pochi colori, nessuna immagine, consumo di carta ridotto al minimo. Provare per credere! Ed il tuo sito, si stampa altrettanto bene? 🙂

Grazie di cuore, Andy

Stamattina, aprendo la posta elettronica, ho trovato un messaggio che vorrei rendere pubblico. Per me è stato un “massaggio dell’anima” molto gratificante. Le persone che spendono anche soltanto cinque minuti per dire che una cosa piace, sono oggi l’eccezione: è più facile lamentarsi che complimentarsi. Vuol dire che questo passatempo chiamato blog, tutto sommato non è poi così inutile. Alla faccia del pagerank. Grazie, Andy.

Bellissimo blog, mai banale.

Ho passato una bella ora e passa a leggere i tuoi commenti da oltre oceano. Raramente trovo blog così interessanti. Tornerò spesso a trovarti…

La curiosità degli uomini

Rientrare dalle vacanze, per molti, rappresenta un trauma che si ripete tutti gli anni. Allora non c’è nulla di meglio che cominciare la giornata con un po’ di buonumore, con una barzelletta ambientata proprio in un aereo (non quelli dell’Alitalia, non preoccuparti). In realtà l’avevo già pubblicata l’anno scorso, ma in questi giorni di riposo, oltre a scrivere qualcosa di nuovo, mi piace riproporre vecchi articoli dal mio archivio. Leggi il resto di La curiosità degli uomini

Pranzo sulla spiaggia

Scopro con piacere di essere il primo su Google cercando la stringa buon ferragosto: a parte la sorpresa nel vedermi in cima a questa strana classifica, mi chiedo chi è che, nel giorno delle Ferie di Augusto, va in rete a cercare proprio quella frase. No, giusto per capire. Vabbè, goditi un buon fine settimana ovunque tu sia.

Buone vacanze

 

I pomodori rossi di Giulia

L’estate è nel suo pieno, e la voglia di cucinare scende ai minimi storici (un po’ come il cambio tra euro e dollaro in questi giorni, ma quella è un’altra storia). Allora raccolgo volentieri la proposta di Giulia, che mi ha mandato una ricetta per preparare dei pomodori ripieni senza l’uso del forno. Non ho ancora avuto modo di sperimentare personalmente quest’idea, ma a giudicare dal procedimento, pare proprio che il risultato sia particolarmente gustoso. Inoltre, mi dice Giulia, tengono anche bene: anche se avanzano in frigo per il giorno dopo, sono sempre gustosi. Di certo, qui in America, una cosa diversa dai soliti intrugli con le salsine che vanno tanto di moda. E che, lo ammetto, ogni tanto piacciono anche a me. Leggi il resto di I pomodori rossi di Giulia

Stelle e strisce dappertutto

Alcune settimane fa mi hanno mandato a fare un corso di aggiornamento in Minnesota, un equivalente della nostra Europa del nord (se non altro perché la maggior parte della popolazione ha origini svedesi e scandinave). La seconda sera, dopo un temporale di come solo qui li sanno fare, sono uscito a fare due passi nei dintorni dell’albergo (di cui farò presto la recensione): non mi ha stupito più di tanto trovare una bandiera larga almeno 5 metri che faceva la sua bella figura in mezzo alla piazza.

 

Bastano due click per imparare

Calano gli accessi alla rete, nel bel mezzo del mese di Agosto. La gente, ovviamente, preferisce starsene sotto l’ombrellone piuttosto che davanti ad un monitor. D’altro canto se vuoi conoscere la straniera (o lo straniero) di turno, un po’ d’inglese bisogna masticarlo. Eccoti alcune nuove dritte semplici e veloci:

  • Listen! This is the most important part of any conversation. You might think a conversation is all about talking, but it will not go anywhere if the listener is too busy thinking of something to say next.
  • Find out what the other person is interested in. You can even do some research in advance when you know you will have an opportunity to talk with a specific person.
  • Ask questions. What do they like to do? What sort of things have they done in their life? What is happening to them now? What did they do today or last weekend?
  • Forget yourself. If you are too busy thinking about yourself, what you look like, or what the other person might be thinking, you will never be able to relax.

Come dici? Non sai leggere quello che c’è scritto qui sopra? Beh, allora come ti viene in mente di abbordare una straniera? Meglio che ti concentri sulle bellezze locali! Leggi il resto di Bastano due click per imparare

Dall’altra parte dello schermo

Non per vantarmi, ma oggi al piano di sotto dell’edificio dove lavoro, c’è Pierce Brosnan che gira qualche scena di un film con un manipolo di altri attori, cameramen e via dicendo. Non è dato sapere di quale film si tratti, i colleghi però hanno subito fatto circolare la voce. Ovviamente l’accesso al set è assolutamente vietato ai non addetti ai lavori: solo il mio capo è riuscito ad intrufolarsi con la scusa di scattare qualche foto per il giornalino aziendale. Io potrei far finta di essere un inviato della stampa italiana, eventualmente. Comunque, sempre per la serie “a New York sembra di vivere in un film”, in questo palazzo hanno anche girato vari episodi di Law and order, e qui fuori nei giardini un paio di scene di A beautiful mind. Senza contare le scene di Ugly Betty che verranno riprese a due passi dalla mia fermata della metropolitana. Mica noccioline…

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