due chiacchiere

Archivio del mese di Luglio 2008, pagina 3

Statistiche anche sul mobile

Dopo aver abilitato la navigazione di questo sito sui dispositivi mobili, ho scoperto con mia grande sorpresa, che un nutrito gruppetto di visitatori utilizza queste piattaforme per spulciare tra le mie pagine. Finora non avevo potuto monitorare questo flusso di accessi, per via di una grande limitazione di Google Analytics. Premesso che si tratta di un ottimo sistema per valutare gli andamenti delle visite sotto molti punti di vista, l’anello debole è l’esecuzione di un codice Javascript sul “lato utente” al fine di tracciare quello specifico accesso. Per come è stato costruito il web, d’altro canto, non ci sono valide alternative, per poter catturare informazioni dettagliate quali la risoluzione dello schermo o le proprietà del browser. Dirai: tutti i browser moderni supportano Javascript, dov’è il problema? Leggi il resto : Statistiche anche sul mobile

Il prete divertente americano

Non è la prima volta che partecipo alla messa qui in America, ma finora non avevo trovato l’occasione per parlarne sul blog. L’impatto per chi, come me, è abituato al prete monotòno (cioè che tiene sempre lo stesso tono di voce, sia che parli ai fedeli, sia che legga le Sacre Scritture) è molto forte. Qui si sente quasi l’influenza del mondo dello spettacolo. A cominciare dal microfono: in molte parrocchie il prete oramai usa quello alla Maria De Filippi, attaccato ad un orecchio e col braccetto che va vicino alla bocca. Utilissimo, a dire il vero, così il prete ha piena libertà d’azione sull’altare, senza essere intralciato da fili e senza dover stare sempre allo stesso posto. In Italia una cosa del genere, come minimo scandalizzerebbe i più ortodossi tra i fedeli. Leggi il resto : Il prete divertente americano

Torta ai mirtilli

Tempo d’estate, di fine settimana fuori porta, di spiagge, ombrelloni e gite in montagna. Anche le statistiche del mio blog lo confermano: la gente preferisce starsene all’aria aperta, piuttosto che davanti allo schermo di un computer. Allora non c’è nulla di meglio che portarsi dietro un dolce sano e pieno d’energia. L’energia che servirà per tirare quattro calci al pallone con gli amici, o per una bella nuotata al largo, lontano dal chiasso delle spiagge italiche. Ti propongo la torta ai mirtilli, che la moglie ed io abbiamo cucinato la scorsa settimana. Leggi il resto : Torta ai mirtilli

Lascia o raddoppia… l’intervista

Dopo aver lavorato, negli ultimi tempi, principalmente al “contenitore” di questo diario (aspetto grafico, nuove funzionalità, analisi delle statistiche, pulizia del codice), credo di aver raggiunto una certa stabilità. Almeno finché qualcuno non mi metterà in capo qualche nuovo sghiribizzo. Nel frattempo vorrei sfruttare meglio quanto costruito finora, con nuovi contenuti più “in stile 2.0” e legati alla comunità. Visto che già recensisco, di tanto in tanto, i siti dei miei colleghi di scrittura, avevo pensato di intervistarne qualcuno, pubblicandone poi le risposte su queste pagine. Peccato che qualcuno mi abbia preceduto, e così l’idea è stata bruciata ancor prima di nascere. Ma secondo te sono uno che si scoraggia facilmente? Direi proprio di no. Leggi il resto : Lascia o raddoppia… l’intervista

Tophost sempre più mitico

La crociata contro la lentezza di caricamento, che sto conducendo per ottimizzare queste pagine, ha fatto negli scorsi giorni un ulteriore passo avanti. Il merito, stavolta, è tutto del provider che mi ospita, Tophost, che ha accettato di modificare un’impostazione sui suoi server. Mica noccioline. Per farla breve (e mi scuso con quelli che non parlano il tecnicese): uno dei suggerimenti per migliorare la velocità di caricamento, è quello di “manipolare” le intestazioni HTTP inviate al browser, inserendo un dato che specifica quando la pagina in questione è da considerarsi “scaduta” e quindi da richiedere al server. Questo invoglia anche i proxy e tutta la filiera di meccanismi di caching, a tenersi una copia dei miei articoli. Ma non solo dei file HTML, bensì delle immagini, dei fogli di stile e di tutti i pezzi che compongono la pagina che stai leggendo. Che a pensarci bene, cambiano molto di rado. Leggi il resto : Tophost sempre più mitico

Due che fanno sesso gratis

Il titolo può sembrare un po’ forte, se confrontato con il taglio editoriale ed il tono di questo blog. Ma cosa non si farebbe per avere più visibilità in rete. No, a parte gli scherzi, lo spunto mi è venuto spulciando le stringhe di ricerca più strampalate che qualcuno ha immesso in Google per approdare sulle mie pagine. Per il mese di Giugno, i miei complimenti vanno a:

  • due che fanno sesso gratis
  • sono spiacente in francese
  • tu paghi 10 euro e ti arrivano 16 euro di traffico
  • perché toccare la statua di giulietta
  • nascondere bigliettini esami di maturità
  • la questione della spazzatura a napoli
  • frasi per augurare 23 anni di anniversario di matrimonio
  • cosa spinge a una persona a fare un blog
  • capufficio che maltratta gli impiegati

Vendesi iPhone a 100 euro

Era un po’ che non usavo un titolo provocatorio, ma stavolta penso sia più che azzeccato: manca pochissimo oramai al lancio americano del nuovo iPhone 3G, quello che tutti qui aspettano con ansia. Verrà fornito con tante nuove funzionalità, mentre altre sono ancora in attesa di essere implementate. Ma partiamo dall’aspetto più curioso: ho letto che in Italia lo stanno vendendo a circa 400 euro, più o meno accessoriato, ed associato ad un piano telefonico di durata secolare. Qui invece sarà commercializzato a partire da 199 dollari, intorno ai cento euro al cambio attuale. Stesse funzioni, stessa dipendenza da un piano telefonico (con una compagnia che tutti odiano, la AT&T), stessa qualità. Non sarà mica che le compagnie italiane ci stanno marciando sopra un po’ troppo? Peccato che io non sia uno sfegatato di questo gadget, altrimenti mi sarei già messo in fila per acquistarlo. Leggi il resto : Vendesi iPhone a 100 euro

Insegnare l’inattualità

Da tempo non scrivo qualcosa nella “zona notte” del mio appartamento virtuale. Oggi voglio copiare qui un articolo di più di due anni fa scritto dal mio amico Matteo. Che ora ha avuto una splendida bimba, e chissà se adesso avrà ancora quelle preoccupazioni.

La mia preoccupazione, in fondo, è questa: come farò ad educare i miei figli ad essere inattuali dentro all’attualità? L’inattualità che ho in mente è proprio un qualcosa a metà strada tra lo stile, la cultura ed il messaggio evangelico. Cioé, insegnare ad essere nel mondo senza appartenervi, forse. Maternità e paternità sono qualcosa di così radicalmente pervasivo, forse noi la intendiamo così, e qualcuno potrebbe muoverci mille obiezioni. Eppure, spesso non si vede. E a noi, anti-attuali, ci suona sempre un po’ strano…

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