due chiacchiere

Archivio del mese di aprile 2008, pagina 2

I non udenti possono telefonare

Ebbene si, è quello che succede qui negli Stati Uniti, dove da anni una delle più grandi compagnie telefoniche americane ha attivato un servizio di traduzione istantanea apposito. In breve una persona non udente, usando il suo normale programma per chiacchierare (in genere AIM), si connette con un operatore telefonico, gli fornisce il numero di telefono da chiamare, poi scrive quello che vuole dire al destinatario, e l’operatore (una persona, non una macchina) pronuncia quelle frasi. Viceversa, quando il destinatario parla, l’operatore scrive le frasi sul programma di chat, in modo che il mittente possa leggerle. In Italia hanno fatto fior fior di leggi sull’accessibilità, ma eccola la solita differenza tra Europa e Stati Uniti: fatti, non parole (o almeno, anche quelle in questo caso). Leggi il resto di I non udenti possono telefonare

Un buon albergo sul mare

Il Radisson Hotel di San Francisco è stato per una settimana il mio punto di riferimento, durante la gita sulla costa occidentale degli Stati Uniti. Già in passato ho recensito, nel bene e nel male, gli alberghi dove sono stato, quindi perché non continuare questa piacevole tradizione? Parto subito con la conclusione: impressione molto positiva, nel complesso. Ambiente molto accogliente, a due passi dal mare, con connessione alla rete senza fili gratuita. Le altre “amenità” erano nella media: forno a microonde, frigobar, lettone “king size” (che in America è la dimensione più grande che c’è per un matrimoniale), macchinetta per il ghiaccio nel corridoio. Unica pecca, comune a molti hotel d’oltreoceano, che ho notato: la colazione non inclusa nel prezzo. Per noi europei è quasi un’assurdità, ma così è, se vi pare. Il prezzo era intorno ai cento dollari a notte, che per gli europei è davvero poco! Considerando che ho pagato la stessa cifra per una camera schifosa a Napoli, pochi mesi fa. Leggi il resto di Un buon albergo sul mare

Come fare la pizza

Continua il mio tentativo di soddisfare i desideri di chi approda su queste pagine alla ricerca di qualcosa di specifico. Spulciando tra le statistiche, ho notato stavolta che qualcuno stava cercando la ricetta per fare la pizza. Allora non potevo esimermi dall’accontentare l’ignaro avventore. Per ottenere un eccellente risultato, esiste una sola cosa da sapere: pagare un pizzaiolo napoletano. No, scherzi a parte, il vero segreto è nella qualità degli ingredienti: acqua leggermente frizzante, lievito fresco e sugo leggermente acidulo. Gli altri condimenti dipendono dai tuoi gusti personali: mozzarella, prosciutto crudo, mascarpone, asparagi o seppie, non importa. Leggi il resto di Come fare la pizza

Bomba al… cioccolato

Ieri sera abbiamo cenato in uno dei tanti ristoranti italiani qui in zona. La loro specialità: questo dolce con mousse al cioccolato e frutta. Una cosa che solo a guardarla ti fa aumentare la glicemia.

una palla di gusto

La famiglia sul fiume

Visto che il giochino precedente, quello delle tre lampadine, è stato risolto in tempi rapidissimi, ho deciso di alzare la posta, proponendoti stavolta un rompicapo “animato”, variante del classico gioco in cui ci sono il lupo, la pecora ed il cavolo che devono attraversare il fiume. I giapponesi hanno previsto un’intera famiglia stavolta: mamma, papà, due figli maschi e due figlie femmine. Giusto per complicare le cose, c’hanno messo anche un poliziotto ed una ladra. Le regole sono le seguenti:

  • il padre non può rimanere da solo con le figlie femmine
  • la madre non può rimanere da sola con i figli maschi
  • la ladra non può rimanere senza il poliziotto
  • uno tra mamma, papà e poliziotto devono stare sulla zattera, per guidarla
  • sulla zattera ci vanno al massimo due persone

L’obiettivo del gioco è presto detto: trasportare tutti sull’altra sponda. Buona fortuna!

La gente era proprio confusa

Ora che le statistiche del mio sito si stanno un po’ consolidando sull’andamento degli scorsi giorni, ho notato uno strano picco d’accessi legati ad una stringa di ricerca ben precisa: per chi votare. Che conduceva ad un mio articolo in cui recensivo un servizio in linea che, facendoti alcune domande, cerca di capire quale sia il tuo orientamento politico. In effetti cercando su Google proprio quelle parole, la mia pagina risulta addirittura al terzo posto (miracoli del pagerank).

il grafico delle mie statistiche

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Il mistero dei templari

Nicholas Cage è un attore che ho imparato ad apprezzare nel tempo, per alcune sue pellicole di successo (The Family Man, Fuori in 60 secondi). Ma quando ho guardato il film che trasmettevano sull’aereo nel viaggio di ritorno da San Francisco, non ho potuto fare a meno di rivederne le quotazioni al ribasso. Sto parlando de Il mistero dei templari, una produzione tipica in cui sin dalla prima scena si capisce chi è il cattivo di turno che farà la solita fine. Se non l’hai mai visto, non ti voglio rovinare il finale, ma sappi che sprecherai praticamente due ore della tua vita. In un certo senso lo potrei definire come la “versione brutta” del Codice Da Vinci, con più azione gratuita, le solite scene sdolcinate ed i buoni che trionfano sempre. Leggi il resto di Il mistero dei templari

Il postino americano

I colleghi americani dei nostri amici postini, possono sicuramente dire di essere più fortunati: invece dell’agile scooter, vengono dotati di un utile camioncino che gli consente di svolgere agevolmente il loro lavoro sia con il bello che con il cattivo tempo. Anche perché l’America è profondamente basata sul sistema postale: ancora oggi molti pagano le bollette inviando un assegno alla compagnia, non andando alla posta come da noi. Se quindi questo movimento di denaro non fosse affidabile, ci sarebbero grossi problemi.

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