due chiacchiere

Buona pasqua con la pastiera

Un detto siciliano recita “Cu n’appi n’appi, de cassateddi i Pasqua”, riferendosi ad un tipico dolce della tradizione locale, le cassateddi, preparato appunto durante le festività pasquali. Visto che ho già pubblicato quella ricetta, oggi per farti i miei auguri ti propongo quella della pastiera napoletana: in un certo senso “cugina” delle cassatine siciliane, prevede l’uso del grano cotto e della ricotta. Varie correnti di pensiero si sono espresse in merito alla personalizzazione della pastiera: col cioccolato, con i canditi, con il riso al posto del grano. Quella che segue è la versione originale, che vanta il maggior numero di imitazioni.

Ingredienti per 8 persone

Per la pasta frolla: 300 grammi di farina, 150 grammi di burro, 80 grammi di zucchero, 2 tuorli d’uovo, 1 buccia di limone a scagliette. Per il ripieno: 300 grammi di grano cotto (eventualmente da sostituire con riso a grano tondo oppure orzo pelato), 500 grammi di ricotta, 350 grammi di zucchero, 100 grammi di cedro candito, 1 bicchiere di latte, 4 uova intere, un cucchiaino di cannella, una bustina di vanillina, la buccia di un limone, mezzo bicchiere di liquore Strega

Tempi e strumenti

La preparazione non è complicata, ma richiede tempo: circa mezz’ora per preparare la pasta frolla ed il ripieno, un paio d’ore per far riposare la pasta frolla in frigo, un’ora e mezza di cottura. Ti serviranno: un mattarello, una terrina, una teglia da forno dal diametro di circa 25 centimetri, un cucchiaio di legno, una pentola dai bordi alti, un coltello.

Lascia ammorbidire il burro per qualche minuto fuori dal frigo. Nella terrina versa la farina e lo zucchero, incorporando poi il burro. La migliore lavorazione è con le mani, che consentono di amalgamare bene i vari ingredienti, e poi rimane un buon profumo di dolce addosso! Quando l’impasto è abbastanza compatto, aggiungi le uova e la buccia di limone grattugiata, continuando ad impastare. Se la consistenza è molliccia, aggiungi un po’ di farina. Forma una palla, avvolgi nella pellicola trasparente e metti a riposare in frigo per un paio d’ore.

Metti il grano, il latte e la buccia di limone in pentola, e fai bollire a fuoco lento, mescolando con il cucchiaio di legno di tanto in tanto. Dovrai ottenere un composto cremoso, solo allora il grano sarà pronto. Nella stessa terrina in cui abbiamo fatto la pasta frolla, versa adesso la ricotta (se è di pecora, ancora meglio), lo zucchero, il cedro candito, le uova, la cannella, la vanillina ed il liquore. Mescola ben bene, incorporando accuratamente i vari ingredienti. Quando il grano è pronto, aggiungilo a quest’impasto, continuando a mescolare.

Accendi il forno a 180 gradi, così inizia a scaldarsi. Nel frattempo imburra ed infarina la teglia, stendi la pasta frolla col mattarello ed usala per foderare la teglia, fin quasi al suo bordo. Lascia un po’ di pasta frolla per le striscioline decorative. Versa il ripieno, e guarnisci con listarelle di pasta frolla. Inforna per un’ora e mezzo (o finché la superficie non diventa dorata) a 180 gradi.

la torta appena sfornata

Commenti

  1. ha scritto:

    Sono arrivato qua tramite fullo. Anche tu negli States? Dove?

  2. camu
    ha scritto:

    Dalle parti di New York 🙂 E tu?

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