A volte mi faccio paura da solo. Per il modo in cui il mio istinto mi porta ad accoppiare i candidati alle interviste doppie. Ad esempio, i due ospiti di oggi sono più simili di quanto io stesso m’aspettassi. Basta vedere come hanno risposto alla prima domanda che ho fatto loro. A meno che non si siano messi d’accordo a mia insaputa, ma ne dubito. Ma di sicuro è un buon inizio per questa seconda stagione della mia rubrica. Eccoti allora Botta e risposta confrontarsi con Giofilo.
Se fossi un gelato, che gusto avresti e perché?
A: Il cioccolato, senza dubbio. L’unico gusto che scelgo, sempre e comunque. A volte azzardo doppio o triplo: fondente, latte, bianco. Deve comunque essere il primo gusto a contatto con la cialda, così se provo altro almeno ho la certezza del cioccolato alla fine. Forse mi piace perché vorrei essere come il cioccolato: ha un sapore dolce e deciso, è consolatorio e un po’ peccaminoso, pieno di energie ed euforizzante.
G: Un gelato tutto al cioccolato, senza dubbio. Perché mangio solo quello. Perché il gelato-solo-al-cioccolato è monotono, non ti delude mai e con lui vai sul sicuro.
Una frase per descrivere la blogosfera italiana
A: Un mondo stimolante, denso di input e realtà da scoprire. Mi intriga, mi attira, mi spinge al confronto, mi porta a nuove idee. Mi fa conoscere nuove persone. Da quando bloggo (dal 2005, prima con MiPiaceSettembre.it e ora anche con Botta e Risposta) le esperienze e le idee hanno trovato modo di espandersi e di rinnovarsi. Io stessa, proprio nel rapporto con la scrittura e con il blog, e quindi con chi mi legge, sono cresciuta. Come è cresciuto e cambiato il mio stile, oggi più snello, lineare e anche più immediato.
G: I pregi della blogosfera (italiana e non) li conosciamo tutti; io stesso ne faccio parte nel mio piccolo, e non potrei dirne solo peste e corna. Però, voglio lo stesso indicare due suoi difetti congeniti. La blogosfera italiana ha fondamentalmente due facce: i post di Grillo e i commenti ai post di Grillo. Ossia: la faccia intelligente e la faccia massificante. C’è anche una terza faccia, però: quella di chi, nella blogosfera, merita davvero e non viene (quasi) mai premiato. Una blogosfera “italiana”, in tutto e per tutto.
P.S.: ovviamente, Grillo e il suo blog sono solo una metafora e non sono importanti di per sè. Io, ad esempio, non riesco neanche a leggerlo: mi annoia.
Quanto c’è di autobiografico nei tuoi articoli?
A: Tutto. Non riesco a scrivere di cose che non conosco o che, almeno, non colpiscono la mia attenzione e la mia sensibilità. Botta e Risposta, in particolare, nasce da una situazione reale: io che telelavoro e che ricevo e-mail, sms e telefonate di amiche che mi parlano dei loro rapporti d’amore o dei loro problemi di autostima. I dialoghi e le situazioni descritti, compresi quelli dell’Alter Ego, sono quindi pura verità e rispecchiano il mio modo di pensare, nel bene e nel male.
G: Tutto. Anche quando non scrivo su di me in senso stretto. Questo perché la scrittura – come il corpo, direbbe qualcuno, o come i vestiti, direbbe qualcun altro – è la parte visibile dell’essere umano. Scrivendo, esprimo sempre me stesso, anche se scrivessi ricette culinarie. Ogni scrittura, quindi, è autobiografica!
I barcamp: opportunità oppure esibizionismo?
A: Sicuramente opportunità, proprio perché penso che il mondo dei blog sia una miniera di idee, di stimoli ed esperienze. Non c’è che da imparare, condividendo. E ci si allena al confronto. L’unico rischio è quello di parlarsi addosso, di essere autoreferenziali. Ma questo è un pericolo che si corre ovunque, in politica, nel mondo del lavoro e anche con se stessi. Bisogna sempre fermarsi un attimo prima di dire un “io” di troppo.
G: Dal momento che i blog, i social network e tutto il resto rispondono proprio alla nostra esigenza di esibizionismo a favore di quei pochi furbi che ci guadagnano sopra, posso dire lo stesso dei barcamp: esibizionismo per tutti, opportunità per pochi. Piccolo dettaglio, però: non ci sono mai andato, a un barcamp 😀
Commenti
Queste interviste doppie son bellissime!
e poi fanno scoprire blogger “nuovi” a chi, come me, esce poco fuori dalla propria piattaforma, o meglio ha bisogno di opportune segnalazioni per farlo!
@SuperEgoVsME: l’intento, in effetti, è proprio quello 😉
Grazie Camu,
sono sbalordita dalle affinità e dai gusti in comune! Mi chiedo se anche Giofilo non sia un mio Alter Ego 🙂
Belle le tue interviste doppie.
Grazie e a presto,
Alessandra
E brav’ a Ccccamu!
@Alessandra: grazie a te per aver dedicato un po’ di tempo a quest’iniziativa 😉 In effetti dovreste approfondire queste affinità, come dici tu probabilmente è un tuo alter ego anche lui!
@SuperEgoVsME: uagliò, acca nisciun’è fesso, o qualcosa del genere…
di me non ci si può fidare troppo, sono una classica “napoletana di Praga” nel senso che sembro scendere da un’altra nazione addirittura, però direi che manchi solo un accento sulla seconda a di accà.
dall’8 al 9, Camu!
@SuperEgoVsME: grazie per la generosità del voto 🙂 Meriti di essere intervistata solo solo per questo. Se ti va, contattami e ne parliamo. Mi dicono (non me n’ero accorto) che metà o quasi dei miei intervistati sono Napoletani, quindi non mi rimane che confermare questa tendenza.
Ho eseguito: sono una bimba molto diligente io!!!
Ciao ciao, anzi “c’avverimm'” (ci vediamo, spero di aver scritto bene!)
Scusa Scusa Scusa Scusa Scusa
Insomma, scusa 🙂
Sono totalmente scomparso dalla blogosfera (un po’ volutamente e un po’ no) e, di conseguenza, commento solo ora l’intervista doppia che mi riguarda!
Strabiliante l’affinità nella prima domanda, davvero! 😀
Grazie ancora per quest’opportunità, Camu!
Spero di tornare a scrivere presto (cioè tra un anno o due).
Un caro saluto a te e all’altra amante del cioccolato,
Giofilo