due chiacchiere

Pagina non trovata

"C'era una volta una pagina...", diranno subito i piccoli lettori di questo blog. Era una pagina graziosa, rifinita in tutti i particolari, davvero adorabile. Poi deve essere successo qualcosa di terribile, qualcosa che non oso neppure immaginare. Un lampo di luce, un suono assordante, l'odore acre del codice HTML che bruciacchia, e quella pagina non c'era più, sparita per sempre nel limbo delle pagine che non sono.

Di chi sia la colpa è difficile a dirsi. Google? Yahoo? I tizi del provider che ospita questo sito? L'autore di duechiacchiere.it? Si, deve essere stato lui, quel rimbambito ha pensato che la pagina stesse solo occupando spazio inutile e deve averla freddata con un colpo secco. Ma come si permette, quell'idiota?

E così eccoci qui. Che si fa adesso? Beh, personalmente ti consiglierei di dare un'occhiata alla navigazione in alto, chissà che non noti qualche indicazione utile a ritrovare la retta via. Se proprio non riesci a scovare quello che stavi cercando, ti consiglio di contattare l'autore del blog tramite l'apposito modulo. Nel frattempo, ti propongo qui di seguito alcuni post che potrebbero stuzzicare la tua curiosità.

Pollo e cereali kellogg’s a cena

Chi ha detto che i fiocchi di cereali ed il riso soffiato vanno consumati soltanto a colazione, e solo in una tazza di latte? L’altro giorno, una delle tante trasmissioni di cucina, ne proponeva un uso alternativo: scaloppine di vitello con una croccante panatura a base di cereali tritati. Un piatto da preparare in 5 minuti, al quale ricorro volentieri quando la moglie rientra tardi dal lavoro e tocca a me preparare la cena 🙂 Da servire con un contorno di cime di rapa al vapore o asparagi intinti nella senape francese (la moutarde, come dicono quelli che hanno studiato le lingue straniere), per una cena completa e sfiziosa. : Leggi il resto »

Il killer e la bambina

Uno dei miei film preferiti, e lo danno proprio in questi giorni in tv: Leon. Non perché sia amante del genere un po’ “noir” in cui succedono cose al limite del raccapricciante. Però secondo me è uno dei film in cui Jean Reno, qui uno spietato killer che si guadagna “onestamente” da vivere in questo modo, riesce a dare il meglio di se. Un altro è Wasabi (a proposito, prima o poi devo parlare di una ricetta a base di Wasabi, nell’angolo cucina), in cui scopre di essere padre di una giapponesina tutto pepe. : Leggi il resto »

Come fare la pizza

Continua il mio tentativo di soddisfare i desideri di chi approda su queste pagine alla ricerca di qualcosa di specifico. Spulciando tra le statistiche, ho notato stavolta che qualcuno stava cercando la ricetta per fare la pizza. Allora non potevo esimermi dall’accontentare l’ignaro avventore. Per ottenere un eccellente risultato, esiste una sola cosa da sapere: pagare un pizzaiolo napoletano. No, scherzi a parte, il vero segreto è nella qualità degli ingredienti: acqua leggermente frizzante, lievito fresco e sugo leggermente acidulo. Gli altri condimenti dipendono dai tuoi gusti personali: mozzarella, prosciutto crudo, mascarpone, asparagi o seppie, non importa. : Leggi il resto »

Ho giurato fedeltà alla bandiera americana

Come forse ricorderai, lo scorso Marzo avevo inoltrato la modulistica necessaria a richiedere la cittadinanza americana, avendo “maturato” i requisiti necessari previsti dallo Zio Sam. La burocrazia ha fatto il suo corso, e qualche settimana fa mi è arrivata la lettera dal Ministero dell’Immigrazione (o Department of Homeland Security, come lo chiamano da queste parti) che mi dava appuntamento nei suoi uffici di Newark per farmi un esame. Che accertasse la mia conoscenza della lingua scritta e parlata, e le mie nozioni di educazione civica, dal numero di parlamentari alla geografia dell’unione. Così di buon’ora mi sono presentato presso il grande palazzo, ho superato i controlli e mi sono diretto verso l’enorme sala d’attesa dove quasi 400 persone speravano che l’impiegato allo sportello chiamasse il loro nome. : Leggi il resto »

Cercasi esperto di query SQL

Oggi sono qui a chiedere aiuto ai miei lettori. Come ben sai sto scrivendo il plugin per tracciare le statistiche d’accesso del tuo blog WordPress. Ho già rilasciato una prima versione, quasi completa, che sin da subito ha riscosso un discreto successo (adesso siamo ad una media di 60 download al giorno, ed è solo una versione alfa!). Come immagini, il “cuore” del sistema che mostra le metriche, si basa su una manciata di query SQL che interrogano il database degli accessi per tirare fuori informazioni che abbiano senso. C’è però una query che non riesco proprio a scrivere: trovare le principali “pagine d’uscita”. Non voglio annoiarti con dettagli tecnici, ma se pensi di potermi dare una mano, non esitare a contattarmi, sarai doverosamente citato nei ringraziamenti sulla pagina ufficiale sul repository di WordPress 🙂

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